Se siete tristi perché la stagione invernale sta avanzando minacciosa verso la nostra cara Italia e le giornate si accorciano sempre di più rendendovi schiavi della solita routine: preparatevi, perché torniamo con la rubrica meno costosa di sempre.
Bentornati su GroundFree.
Il primo disco di cui vorrei parlarvi è “Easy” di Veks, che fa un po’ da antipasto per il suo progetto con Nebbia. Il disco ha 12 tracce e 4 ospiti molto validi (lo stesso Nebbia, Triple, Lugin e Kilo). Il mixtape in questione non eccelle in lunghezza; infatti tutte le canzoni realizzate su beats americani raramente superano i 3 minuti, ma Veks, grazie al flow sporcato dal cantato riesce a rendere le stesse tracce dense di significato, grazie anche ai temi hardcore che contraddistinguono il giovane palermitano, che oltre ad essere un ottimo mc, in questo lavoro si distingue anche per un’ottima conoscenza delle tecniche di mixing e mastering.
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Il secondo disco di cui tratto in questo breve spazio mensile è “La Mia Via Mixtape” del giovane Roc Mind. Il mixtape è di 15 tracce, questa volta molto più lungo in termini temporali; infatti nel caso vogliate dargli fiducia (consiglio caldamente di farlo) il giovane mc di Legnano vi terrà compagnia per circa un’ora con le sue rime affilate e le sue ballate dal sapore quasi nostalgico che raccontano della sua vita, delle sue scelte, dei suoi errori e delle sue vittorie.
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Visto che l’autunno è una stagione che fa da ponte con l’inverno e sono tutte e due generalmente fredde e cupe, vorrei a metà articolo presentarvi un disco uscito qualche tempo fa, ma che secondo i miei gusti puoi farvi entrare nell’atmosfera giusta con il clima esterno; si tratta di “Nemesimphony” dell’artista torinese Nemesi, in questo progetto il nostro mc racconta la sua vita e le sue emozioni tramite testi neri e cupi che riescono però a combaciare perfettamente con ogni tipo di beats utilizzato. Il disco vanta 18 tracce registrate al Dark Side Records di Torino.
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Un altro progetto che mi ha sorpreso molto in questo periodo è “Checkpoint Charlie” di D Killa e Versus (FK Familia); quello che mi ha attirato a primo impatto è stato il titolo con il riferimento storico, logicamente non mi aspettavo un disco sul posto di blocco sul muro di Berlino, però mi affascinava molto il concetto che i nostri artisti sono riusciti ad infondere in queste 8 tracce, tutte prodotte magistralmente da D Killa con i testi di Versus che riesce abilmente a rimare sia in italiano sia in inglese. Vi lascio citando le parole del produttore sperando di riuscire ad incuriosirvi così che possiate anche voi godere del progetto. “Il disco porta il peso di una realtà di conflitto interiore, tra il vorrei e il devo, tra il reale e l’immaginario, tra quello che siamo e quello che diventiamo, fra animo e cuore, immersi nei fumi di ciò che il mondo vorrebbe da noi”.
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Per concludere il nostro appuntamento volevo dare anche spazio ai produttori; infatti il disco del mese di cui voglio parlarvi è “Beats And Sandwiches” di MaddMax, che se ne è uscito con questo titolo dopo che per giorni ha vissuto solo grazie a panini e musica; già solo questo dovrebbe farvi venire fame e scaricare il disco che si compone di 10 beats e ogni canzone è un’ode ad un hamburger, quindi se siete amanti dello street food, accompagnate i vostri pranzi con questa colonna sonora.
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Per questo mese è tutto, spero di avervi portato dei buoni consigli musicali a costo zero.
Torquato Trappo
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