Ciao a tutti! Siamo giunti all’ottava puntata della rubrica “Life In Live” di HipHopMN!
Oggi vi parlo della settima edizione del Big Bang Block Party. L’evento si è tenuto il 26 marzo 2016 nella palestra delle scuole medie di Stabio (TI-CH).
E’ la prima edizione alla quale vado, quindi non potrò fare paragoni.
La serata è stata organizzata dalla Big Bang Family in collaborazione con La Mecca Shop (Via San Gottardo, 71 – Balerna), Servizio Operatori di Prossimità regionale e Spazio Giovani (Stabio).
La scaletta prevedeva: dj set di P-Kut (BBF e Italian DMC Champion 2015) e di Michel (Metrostars), live dei Poche Spanne (Mattak e FunkyNano), Duplici & Dj Koma, Mezzosangue & Dj Ernest Powell e Madchild (degli Swollen Members) con Demrick.
C’erano tre modalità d’ingresso: con la prevendita a 12 CHF senza limiti d’orario, senza prevendita entro le 21:30 sempre 12 CHF, mentre dopo le 21:30 15 CHF.
Apertura alle 20:30 e chiusura all’01:00.
Arrivo alle scuole medie alle 20:20 ed essendo partita abbastanza in ritardo non mi capacito di questo anticipo. Meglio così, infatti, davanti all’ingresso c’è già un po’ di gente e altrettanti sono sparsi qua e là per il parcheggio.
Devo trovarmi con un po’ di persone quindi do un’occhiata in giro. Non è ancora arrivato nessuno che conosco perciò decido di avvicinarmi all’ingresso e attendere l’apertura.
Poco dopo le 20:30 fanno entrare un primo gruppetto di persone. Io entro alle 20:40. La cassa è divisa in maggiorenni e minorenni, a questi ultimi viene dato un bracciale diverso che non permette di prendere alcolici al bar. Mi dirigo verso chi si occupa dei maggiorenni per dire il mio nome (avevo vinto uno dei 4 ingressi messi in palio dalla BBF) e come al solito dubitano della mia maggiore età (fa sempre piacere dai), dopo un attento “su e giù” dalla carta d’identità alla mia faccia decidono che sì, sono io e sono maggiorenne (pure da un po’).
Mi dirigo subito in palestra, davanti la prima fila è già tutta occupata, non mi resta che mettermi di lato (a posteriori questa sarà stata un’ottima scelta: posto tranquillo, orecchie sane, backstage vicino e amici e amiche con cui parlare).
Non è ancora iniziato il dj set, decido quindi di andare a dare un’occhiata alla bancarella con magliette, cd e vinili sia degli artisti presenti che non.
Alle 21:00 Michel (Metrostars) si mette ai piatti. Seleziona del buon hip hop finché poco dopo Costa (BBF) sale sul palco per presentare i live che avranno inizio di lì a poco.
Sono quasi le 22:00 quando i Poche Spanne (Mattak e FunkyNano), due giovani ticinesi, iniziano il loro live. Fanno qualche pezzo e la maggior parte del pubblico sa i testi a memoria.
Il locale continua a riempirsi.
Dopo di loro è il turno dei Duplici con Dj Koma. I due stanno portando in tour l’album “Schiena Contro Schiena” in occasione del decimo anniversario.
Dal backstage esce Nitro, viene a godersi anche lui il live.
Sono sul palco solo da 5 minuti quando chiedono ai presenti di dedicare un pensiero a Primo Brown.
Il loro live dura un’oretta buona. Eseguono pezzi tratti sia da “Schiena Contro Schiena” che da “Stelle cadenti” e ad un certo punto prende il mic anche il Dj! Hanno un ottimo rapporto col pubblico, dettato da energici botta e risposta.
Chiudono con l’immancabile “21 Grammi” e prima di eseguirla ci tengono a ricordare a Fedez che la prima “21 Grammi” è la loro. Infine mettono in play “Cor Veleno” di Primo & Squarta tratta dall’album “Bomboclat”. Praticamente tutti, perfino i più giovani, applaudono, qualcuno fa il segno della pace con le dita e qualcun altro canta anche le parole Cor Veleno del ritornello.
Son già passate le 23 quando tocca a MezzoSangue. La palestra ora è piena e appena il rapper col passamontagna sale sul palco, il pubblico impazzisce. Porta i pezzi del suo “Soul of a Supertramp” per uno show di circa 50 minuti.
Più volte le transenne anteriori cedono, ne vengono quindi aggiunte altre due e alcuni ragazzi cercano di sostenerle.
Prima di annunciare Madchild, NX, Costa, Moko e Stex, eseguono “Disturbo alla mente pubblica”, tratta dall’album solista di NX, “Elemento di disturbo”, ai piatti P-Kut. Quest’ultimo dopo il pezzo continua con un breve dj set.
E’ mezzanotte passata quando Madchild (Swollen Members) sale sul palco insieme a Demrick. Il posto si sta lentamente svuotando, tra i presenti ci sono molti giovani, inoltre purtroppo, come spesso accade, si tende a dare più importanza agli ospiti italiani.
Nonostante questo Madchild dà tutto se stesso, tutta la sua energia. Porta brani tratti dai suoi ultimi progetti usciti, più alcuni dei suoi più famosi.
A metà live Demrick passa super classici USA, quando Madchild riprende a rappare invita tutti gli spettatori a salire sul palco, se vogliono. Ovviamente la gente non se lo fa ripetere due volte, ma poco dopo, per motivi di sicurezza, gli organizzatori invitano il pubblico a tornare sotto al palco.
All’01:00 il posto deve chiudere, quindi Demrick seleziona qualche altro classicone, poi insieme a P-Kut fa una bella session di scratch.
I buttafuori iniziano a comunicare alle persone di avvicinarsi all’uscita. Inizialmente vengono ascoltati da pochi. Diventano insistenti e il locale si svuota.
Io resto vicino all’entrata del backstage in attesa di poter intervistare Madchild. Un buttafuori mi fa notare che non ho il pass e che quindi devo uscire anch’io. Spiego la mia situazione e al “devo intervistare Madchild” mi ride in faccia. Non riuscendo a rendermi convincente chiamo in aiuto NX che molto gentilmente mi fa entrare nel backstage.
Il bello arriva ora, questo buttafuori dopo aver visto che NX faceva su e giù dal palco per tutta la serata ha il coraggio di chiedergli: “Ma tu chi cazzo sei?”.
No comment.
Attendo quindi l’arrivo di Madchild per fargli qualche domanda (a breve uscirà l’intervista sempre su hiphopmn.it).
Nel frattempo riesco a vedere MezzoSangue senza passamontagna e a scambiare due parole con El Coltivador, Nx, la Big Bang Family e Nitro.
In conclusione bellissima serata, ben organizzata. Location adatta al numero di persone. Pubblico attento e partecipe. Ringrazio El Coltivador per le foto (tutte quelle in quest’articolo sono opera sua), Nx e la BBF per avermi permesso di intervistare Madchild e Stex in particolare per l’aiuto con l’inglese.
Un saluto ad amiche e amici che hanno passato la serata con me.
Al prossimo evento!
Laura Since
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