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Dj Fede – Intervista

1) Benvenuto su Hiphopmn Dj Fede! Per iniziare: come ti sei avvicinato alla cultura hip hop e quindi al djing? E alla black music in generale? Cosa ti ha spinto a metterti in gioco?

Ciao, grazie per lo spazio. All’inizio degli anni 90 suonavo acid jazz e funk, proprio in quel periodo alcuni artisti del panorama hip hip, jazz e funk hanno prodotto delle cose assieme come Guru Jazzmatazz, Mc Solar, Alliance Ethnik, da li in poi ho cominciato ad approfondire e ad appassionarmi al genere e alla cultura. Ho iniziato alla fine del 1989 suonando musica da discoteca, appena ho scoperto i suoni black mi ci sono appassionato e lo sono ancora.
Da subito ho capito che il mondo della musica sarebbe stato centrale nella mia attività lavorativa, dalla radio alla discoteca, passando per la discografia e le produzioni.

2) Da quando ti sei appassionato ad oggi, cosa è cambiato? Credi che internet sia una cosa positiva o magari un’arma a doppio taglio? Che cosa pensi dei vari social network?

È cambiato tutto, il pubblico una volta era molto più ben disposto a pagare per andare a ballare, con gli ingressi gratuiti gli incassi si sono abbassati e di conseguenza le proposte artistiche sono diminuite per mancanza di risorse economiche.
Non ci sono più nemmeno i giradischi nei locali e molti controller da dj hanno la possibilità di sincronizzare in automatico i dischi. I negozi di dischi sono praticamente stati sterminati dalla rete.
La situazione è drammatica. Sicuramente la rete è un mezzo per arrivare a più cose, ma le proposte sono talmente tanto che si è arrivati al caos totale; forse la cosa peggiore è che in rete chi non ha il mezzo culturale per giudicare/valutare un brano fa ancora più fatica, la rete mette un po’ tutti sullo stesso livello, ma non tutti sono allo stesso livello.
I social li uso per promuovere il mio lavoro, sono un ottimo mezzo promozionale, li uso tutti.

3) Qual è il metodo che utilizzi più spesso per creare un beat? Tra tutte le tue produzioni qual è la tua preferita? Perché?

Ascolto molta musica, quando qualcosa mi colpisce lo uso, per produrre uso cubase, parto sempre da sample soul, funk o jazz, non ho avuto una particolare evoluzione e non ho seguito il mercato, sono andato un po’ per la mia strada.
Credo che, nell’insieme, “Lo Sai” con Tormento e Bunna sia uno dei mie pezzi più riusciti. Se parliamo di beats credo che quello di “Stessi Guai” con Ensi e “Nasco e Muoio Quà” con Guè Pequeno siano i miei preferiti.

4) “Beatz & Roll” è uscito da parecchi mesi ormai, come sta andando? Il pubblico l’ha accolto bene? C’è qualcosa che col senno di poi cambieresti?

Il disco è andato bene, non avevo grossissime aspettative visto che ci sono molti nomi promettenti, ma non ancora esplosi, invece le vendite sono state positive.
Credo che i punti ascolto nelle catene come Feltrinelli e Fnac per prodotti tipo il mio, quindi quelle che vengono chiamate compilation, siamo fondamentali, hanno aiutato parecchio a far vendere il disco. Il disco ha un suo equilibrio ed è omogeneo, artisticamente parlando sono soddisfatto, non cambierei nulla.

5) Stai lavorando a qualche nuovo progetto? Puoi anticiparci qualcosa? Chi coinvolgerai?

Da qualche mese è uscito “Rude Boy Funker”, un album su vinile e accompagnato da quattro 45 giri, all’interno del quale ho collaborato con Mao, Bunna, Cato, Mr. T-Bone, Paolo Baldini, Simone Garino, Steve Colosimo, Victor Rice e tanti altri, sto ancora lavorando sulla sua promozione.
A breve uscirà “Rocker” un E.P. i 8 brani, sempre su vinile, con lo stesso team di lavoro con cui ho realizzato il “Rude Boy Funker”.
A ruota uscirà una retrospettiva su Battisti rivisto in chiave funk, I brani sono stati cantati da Luca Morino e Mao. Sto anche iniziando un nuovo album hip hop come produttore, ma credo che per l’uscita non se ne parlerà prima di settembre.

6) Hai fatto uscire numerosi progetti e sei in attività da 25 anni: con la tua esperienza cosa ti senti di consigliare ai giovani che vogliono dedicarsi alla tua stessa passione?

Proprio perché è una passione le cose devono venire in maniera naturale, ma determinatezza, lucidità e spirito di abnegazione, per reggere nel tempo, sono assolutamente imprescindibili. Lavoro sempre 7 su 7, non mollo mai, mi piace quello che faccio.

7) Numerosi sono anche i featuring nei tuoi progetti. Si può dire che hai collaborato con tutti i rapper italiani, con chi ti sei trovato meglio? Con chi, invece, vorresti fare un feat prossimamente (senza limitazioni di genere musicale o nazionalità)?

Tormento è sicuramente uno con cui si lavora bene e i brani realizzati con lui mi hanno dato anche grandi soddisfazioni. Tra quelli che mi piacciono veramente l’unico che mi manca è Marracash, lui è veramente bravo. Per parlare di musica in generale Cristiano Godano, Samuel e Jovanotti sarebbero grandi soddisfazioni; a livello internazionale Bruno Mars e Jay Z sono il top.

8) Che tipo di serata stai portando nei vari locali d’Italia? Fai da dj a qualche MC per il suo tour? Quali sono le prossime date in programma?

I set funk sono decisamente diminuiti. Quel tipo di suono è in fortissima crisi, le serate sono quasi tutte ferme, ed è un peccato, lo stesso vale per il jazz.
Sto suonando 4 o 5 sere a settimana, il set è un misto di blak music, quindi rap, afro, dancehall, ma non mi faccio nessun problema a suonare i Daft Punk e il pezzo di Pitbull. Mi piace far divertire la pubblico, no seghe mentali o limitazioni di nessuna sorta; se mi gira metto pure David Guetta.
Il tour di Mtv Spit va sempre avanti, ogni tanto faccio qualche data con Tormento, ma a Torino ho parecchie residenze e molte delle serata sono proprio organizzate da me quindi devo cercare di essere presente il più possibile.

9) Grazie per la disponibilità, l’intervista termina qui. Saluta lo staff di Hiphopmn e i tuoi fans.

Grazie a voi, un saluto Hiphopmn e aspetto tutti quelli che hanno voglia di ballare alle mie serate. Mi raccomando, supportate la buona musica e comprate i dischi originali!
Contatti:
– Sito: www.djfede.com
– Facebook: www.facebook.com/DjFedeOfficialPage
– Canale Youtube: https://www.youtube.com/watch?v=GoUUNcYIYRE




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