1) Bella per DJ Tuppi! Ti do il benvenuto a nome dello staff su Hiphopmn!
La prima domanda è la solita, come ti sei avvicinato al mondo dell’Hip Hop, qual è stata la scintilla che ha fatto esplodere questa passione?
Ciao a tutti!
Ho iniziato a fare il dj molto presto, una volta imparato a mixare mi sono cimentato con lo scratch. Ho avuto la fortuna di essere teenager contemporaneamente alla golden age dell’Hip Hop. In quegli anni andavo nei negozi di dischi per comprare dance e trovavo i dischi appena usciti di Biggie, Wu Tang Clan, De la Soul, Nas, ecc… che oggi rappresentano la storia. Il mio amico Kode ne sapeva già un po’ e mi spiegò meglio cosa fosse l’Hip Hop, e dopo poco ne sono rimasto completamente folgorato.
2) So che hai iniziato a fare il dj alla tenera età di 13 anni, di quali mezzi disponevi all’epoca, come sapevi quello che dovevi fare?
Mio fratello Antonio ha iniziato prima di me, quindi una specie di consolle già l’avevamo. Poi finalmente dopo qualche anno abbiamo preso dei Technics 1210 ed un mixer accettabile. Per quanto riguarda la tecnica del mix i primi rudimenti me li ha dati mio fratello, per quanto riguarda lo scratch ho impararo praticando, mi ispiravo guardando una videocassetta di una gara del Dmc in cui c’era il mio conterraneo Dj Trip (R.I.P.), lui è sicuramente il dj al cui scratch mi sono ispirato di più.
3) Nella tua carriera hai affrontato diversi ruoli, dj, Mc, conduttore radiofonico e attore, in quale di questi ti sei trovato più a tuo agio e perché?
Sono un dj e questa categoria fa parte del settore dell’intrattenimento, per me è normale ricoprire diversi ruoli perché mi viene naturale e credo siano le facce di una stessa medaglia. Fare il rap è una cosa che faccio da prima di conoscere la cultura hip hop, è la mia seduta di psicanalisi. L’ hip hop mi ha disciplinato e quindi oggi più di ieri cerco di lasciare sempre un messaggio positivo e costruttivo.
4) Parliamo del tuo lavoro “Raggazzaci [Bad Boys]” , un mixtape contenente il meglio dell’Hip-hop e del Reggae , considerato come un enciclopedia del genere, qual’era l’obiettivo di questo lavoro, ti sembra di averlo raggiunto?
Raggazzacci contiene anni di diggin’ e di passione per la musica reggae – hip hop di cui sono un grande fan. Insieme al Funk è il genere che meglio rappresenta il mio stile.
5) “Ragazzaci [Bad Boys]” nonostante sia il tuo ultimo lavoro, risale addirittura al 2011, quali novità ci riserva Tuppi?
Dopo il mio disco GREATESTHITZ ( https://itunes.apple.com/it/album/greatesthitz/id763193087 ) è appena uscita JOCKEY una canzone dedicata ai dj e che mette in guardia chiunque voglia avvicinarsi a questo mondo. L’ho prodotta insieme a Syncro, giovane produttore pugliese di grande talento e con il quale sto producendo un EP intitolato UNe.p.
6) Tu sei uno dei fondatori della leggendaria Pooglia Tribe che nell’Hip-Hop ha fatto storia, cosa ne pensi dell’hip hop nostrano attuale? cosa pensi che bisognerebbe fare per portare la musica rap italiana su un livello superiore?
Per quanto riguarda l’hip hop nostrano o in generale, credo sia in grande fermento. Al di là dei gusti, è bello sapere che c’è un sacco di gente che si da da fare e fa musica. Certo, c’è molta confusione ma sono sicuro che passata la moda, chi resterà lo farà perché ha capito realmente la faccenda e non può farne a meno, come me!
7) A chi si ispira il tuttofare DJ Tuppi? C’è un MC o Dj che hai preso come modello da seguire?
Oltre al già citato Dj Trip, per quanto riguarda i dj non ho nessuno in particolare ma l’old school per me vince sempre, così come nel rap, il mio preferito è Slick Rick e adoro tutta la Native Tongue (De la Soul, ATCQ, ecc..).
8) Cosa consigli alle nuove leve, invece, per cercare di emergere o comunque farsi conoscere sulla scena?
Consiglio di non pensare ad emergere nella scena ma di concentrarsi su quello che si fa con coscienza e dedizione, i risultati verranno ed anche eventuali frutti.
9) L’intervista è finita, ti ringrazio a nome dello staff per la disponibilità e ti auguro di continuare a spaccare, fai un saluto ai nostri lettori!
Un saluto allo staff e ai lettori di HipHopMn ci vediamo in giro, magari con me in consolle! LOVE.
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