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Intervista – Shorty

1) Benvenuto su Hiphopmn Davide, parliamo un po’ di te: dalla piazza ai Combomastas, da Palermo a Londra, per finire ad X Factor, passando dai freestyle in piazza ai contest vinti, dal gruppo con Othello, Secco ed Elia ai Retrospective For Love, da “Piccolo” a “Retrospective For Love EP”, dal rap al soul. Ci racconti del tuo percorso musicale fino ad oggi?

Ciao a tutti voi! Bella! Allora, il mio percorso é davvero un casino, proverò ad essere sintentico. Come alcuni di voi sapranno nasco dall’hip hop, ma ho sempre canticchiato. Ho fatto un disco con Othello, che é uscito per La Grande Onda di Piotta, ho vinto alcuni contest di freestyle, ho fatto parte del gruppo Combomastas’ e dopo di che mi sono trasferito a Londra. Da li ho iniziato a studiare musica, canto e a lavoricchiare, suonando anche per locali, ho fatto l’universitá, ed ho fondato con un po’ di amici i Retrospective For Love, una band di 7 elementi, che potrei definire hip hop / neo soul / dub. Dopo l’universitá ho iniziato anche ad insegnare, per poter vivere un po’ meglio, ma sentivo il bisogno di dare una svolta. Ho provato X Factor Italia perché mi sarebbe piaciuto cantare anche in italiano…arrivati qui, ho un disco pronto con i Retrospective For Love e spero di finire un disco da solista presto e di condividerlo con tutti voi.

2) Ci racconti nella fattispecie quale tra le varie collaborazioni citate in precedenza ti sta più e cuore e dell’uscita da Combomastas?

Retrospective For Love é sicuramente il mio progetto principale, una famiglia con cui sono cresciuto sia umanamente che musicalmente. Poi ho dei progetti con la mia signorina, Alba Plano, incredibile cantante jazz.

3) C’è un artista con cui sogni di collaborare un giorno e/o un artista che ti ha particolarmente ispirato nella tua carriera musicale? Puoi farci qualche nome e darci un eventuale motivazione?

Gli artisti che mi hanno ispirato sono tantissimi, tra i tanti ci sono Stevie Wonder, J Dilla e Mos Def. Per quanto riguarda le collaborazioni, in Italia mi piacerebbe collaborare con Ghemon e Johnny Marsiglia, mentre a livello internazionale, e so che sono inarrivabili, lo stesso Mos Def, o gente come Erykah Badu, Robert Glasper (madonna che sogno!)…oppure il top sarebbe Kendrick, lui é il mio rapper preferito al momento!

4) Come ben sappiamo hai studiato musica a Londra, avendo comunque alle spalle un background musicale non indifferente; ci racconti dei tuoi studi e di come hanno cambiato la tua concezione di approcciarti alla musica mischiando il soul col rap in maniera così eccelsa?

Gli studi non mi hanno cambiato tanto, più che altro la teoria mi ha aiutato molto ad avere consapevolezza di certe cose, sia nelle performance che nella composizione. Le persone invece mi hanno cambiato tanto. Tante lezioni di vita, tanti schiaffi, tanta voglia di chiudersi a casa e studiare per tornare sul palco e fare meglio. Londra ha un sacco di competizione costruttiva, quella é la vera scuola, ci si dice tutto in faccia per crescere insieme. Ho imparato a rispettare la musica, a mettermi da parte e a buttarmi a seconda delle situazioni…

5) Come hai vissuto l’esperienza fatta ad X Factor? Cosa hai provato nel vedere così tanta gente sostenerti? Ti aspettavi un sostegno così forte da parte della scena rap underground italiana?

Sono ancora un po’ sotto shock. E’ tutto meraviglioso, e sono felicissimo di aver fatto quest’esperienza. Ho conosciuto bellissime persone e condiviso tanta musica, creato il colletivo Baell Squad con Gio Sada e Urban Strangers, insomma é successo tantissimo in pochissimo tempo. X Factor è stato una scuola più di tutto! Il fatto che l’underground segua un programma cosí main stream significa che quest’anno si é dato spazio a quella fetta di scena indipendente che ne aveva veramente bisogno. Si sono sentiti brani di James Blake, SBTRKT e Little Dragon, 99 Posse… cose mai viste in un programma del genere. Mi sento molto fortunato, grato per il supporto e per l’occasione che mi é stata data. Spero questo sia un punto di partenza per poter condividere ancora più musica con tanta altra gente e crescere ancora di più.

6) Sei appena uscito con un ep per Sony e come ben sappiamo stai lavorando ad un nuovo album, il lavoro in questione uscirà per una major o con la tua vecchia etichetta? Dobbiamo aspettarci un lavoro fatto in inglese, in italiano o alternerai le lingue? Conti di proseguire la tua carriera musicale a Londra o in Italia? La tua carriera solista proseguirà parallelamente a quella con i Retrospective For Love?

Al momento non so dirti molto. Sono chiuso a scrivere sia in inglese che in italiano, e spero che tutto esca al più presto. Come ho giá detto ho un disco pronto con i Retrospective For Love (tutto in inglese) che aspetta solamente di essere buttato fuori. Sto anche lavorando ad un solo show, solamente con voce, loop station e synth. Ci sono tante cose in ballo, spero di suonare il più possibile e di scrivere ancora di più. Ogni cosa verrá a suo tempo, promesso! Grazie di cuore a tutti i lettori di Hiphpom e a voi dello staff. Peace and love, lovers!

https://soundcloud.com/retrospectiveforlove/sets/retrospective-for-love-ep
RETROSPECTIVE FOR LOVE EP – su Soundcloud

https://www.youtube.com/watch?v=427eQaLxvgQ
MY SOUL TRIGGER – performance della semifinale di X Factor

https://www.youtube.com/watch?v=BLVZ1kGBWzs
Retrospective For Love – EMPTY BOTTLES – live @ The Park Studios
(Il pezzo sarà contenuto nel nuovo album.)




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