Bella!
Nuova puntata della rubrica “Life In Live”!
Questa volta vi racconto il live tenutosi venerdì 22 aprile al Circolo Quarto Stato a Cardano al Campo, in provincia di Varese.
Il locale si trova in via Vittorio Veneto 1, a pochi minuti da Gallarate e da Busto Arsizio, raggiungibile in poco tempo anche da Milano.
La serata è stata organizzata per via del progetto di Gabriele Colombo: “La solitudine è solo un punto di vista”; un documentario sulla solitudine, appunto, che ha come obiettivo quello di raccogliere fondi da destinare ai progetti di varie associazioni benefiche.
L’idea del documentario è nata nell’esatto momento in cui il videomaker ascoltò casualmente “Falling Crumbs” di Dutch Nazari e Willie Peyote e più in particolare queste barre: “La solitudine è solo un punto di vista, a volte una condanna, a volte una conquista”.
Da qui quindi è nato il desiderio di avere qualche ripresa del brano eseguito dal vivo nel documentario.
Arrivo al locale alle 21:30. L’ingresso è gratuito. La serata si svolgerà all’interno, anche se meno capiente rispetto a fuori, a causa delle previsioni meteo.
La scaletta prevede Kabo (rapper milanese), Dutch Nazari con Luca Patarnello (membro del duo elettronico Sick et Simpliciter) e Willie Peyote con Josè (chitarrista) e Frank Sativa. Dj Vigor come fonico.
Il circolo si trova nel centro storico quindi la musica verrà spenta entro la mezzanotte.
Dopo circa 10 minuti inizia Kabo. Porta live tutte le tracce del suo EP “Soli Notturni”, prodotto interamente da Dj Myke.
Il locale inizia a riempirsi e mentre Kabo è sul palco il pubblico si avvicina sempre più. Ottima performance per lui, è riuscito a intrattenere anche chi non conosceva le sue canzoni, vi consiglio vivamente di ascoltarvi qualcosa di suo.
Alle 22:15 è il turno di Dutch, accompagnato da Luca Patarnello alla chitarra.
Esegue pezzi tratti dal suo EP “Diecimila Lire” e pezzi tratti da progetti altrui, come ad esempio “Ogni Volta Che Respiri”, traccia prodotta da Esa estratta dal mixtape “Captain Futuro”. Il posto è pieno e praticamente tutti ballano e cantano.
Sono quasi le 23 quando salgono sul palco anche Willie Peyote, Josè e Frank Sativa per eseguire live “Falling Crumbs”, il fulcro della serata.
In seguito inizia il live di Willie. Canta i brani tratti da “Educazione Sabauda”, disco uscito l’anno scorso per ThisPlayMusic.
Qualcuno tra il pubblico ogni tanto alla fine dei pezzi urla “poeta”. Il circolo è pieno e tutti si divertono. In certi momenti si sentono di più le voci dei presenti che quella di Peyote.
Chiude in bellezza con “Friggi le polpette nella merda”.
Si son fatte le 23:50, viene passato quindi qualche classico USA prima di spegnere il tutto.
In conclusione una bella serata, ben organizzata e ben riuscita, anche se sarebbe servito un posto più grande ma data la pioggia non si è potuto fare di meglio. Ci sarebbe stato bene un dj set finale.
Ottimo pubblico e ottime performances. Complimenti ai ragazzi del Circolo Quarto Stato e a chi ha organizzato e montato/smontato le varie apparecchiature.
Un saluto ai ManArmata che erano presenti a supportare (se non li conoscete andatevi a sentire qualche loro pezzo)!
Alla prossima!
Laura Since
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