Meticcio è il primo album solista di Andrea Perna, in arte Sbend, membro del collettivo Emigrates Klan (di cui fanno parte anche Dari Mc, Ciliman, Paskaman, Jam, Naiz e Dj Pole).
L’album, uscito il 25 maggio, è costituito da 15 tracce più 2 bonus track e vanta diverse collaborazioni di un certo spessore sia al microfono (su tutte quella di Matt Manent) sia alle produzioni (in questo caso quelle di David Hoover e dell’ex Articolo 31 Dj Jad).
Analizzando il disco, già dalle prime due tracce si capisce subito cosa bisogna aspettarsi, contenuti e rime intelligenti: a tal proposito è degna di nota la strofa di Jam in “Me vs Me”.
Un’altra traccia da segnalare è “Ciao Italia”, brano sull’attuale situazione nel belpaese: un misto di ironia e rabbia. Si arriva quindi alla title track “Meticcio”, in cui l’autore racconta la sua avventura di meridionale al nord e l’orgoglio per le proprie radici che si porta dentro.
L’album scorre piacevolmente fino ad arrivare alla traccia n° 13, “Ferite”, dove il rapper di origini napoletane è accompagnato da Dari Mc, Matt Manent & Stoma al ritornello: questa traccia, a mio avviso la migliore del disco, racconta le ferite, a volte ancora aperte, che ognuno di noi ha in amicizia, in amore o in campo lavorativo; ottima la prova dei tre mc’s, in particolare quella di Dari.
Arrivando alle bonus track, si capisce perché esse siano state “escluse” dal corpo principale del disco: sono infatti due tracce puramente autocelebrative ma comunque con punchlines di spessore.
Quest’album è stata la colonna sonora della mia estate, è presente nel mio iPod da quando è uscito e ritengo sia tra le migliori pubblicazioni dell’annata nella sezione Emergenti.
Ottima prova di maturità dell’ mc classe ’89, che ad un buon flow e ad una buona tecnica unisce messaggi, ottimi contenuti e molti spunti di riflessione.
Personalmente, consiglio a tutti di dargli almeno un ascolto perché ne vale veramente la pena.
Voto: 8.5/10
Gabriele “Abbo” Abbondi